Paolo Macedonio

RECITAZIONE

Il lavoro fatto con gli alunni dell’Accademia Achille Togliani è basato inizialmente sull’esteriorità: osservare e riportare sul palcoscenico la vita esterna, cercare i personaggi nel nostro quotidiano (commessi, portieri, dottori etc…) coglierne l’essenza, i movimenti, la ritmica vocale e riportarli in teatro come improvvisazioni. Dopo, le suddette improvvisazioni diventano libere, nascenti dalla propria fantasia, sviluppandola e sensibilizzandola. Tutto questo è indirizzato ad eliminare le timidezze insite nel carattere dell’allievo facendolo diventare attore-creatore-regista. Il mio metodo non contempla mai l’allievo come semplice giovane-attore, ogni attore appena terminata la propria performance deve diventare giuria dell’altro, osservandone i pregi e le mancanze (lavorative s’intende), questo per fare diventare i soggetti spettatori critici e sensibili, artisti capaci di capire la verità o la finzione.

PROGRAMMA:
Si prevede l’approccio ai grandi drammaturghi di tutte le epoche, estrapolando monologhi e scene d’insieme, l’incontro con la parola, con il pensiero, con la responsabilità, anzi con il dovere di ogni attore di riportare il concetto espresso dall’autore, chiaro e vivo sulla scena, comprendendolo profondamente e facendolo proprio nello spazio-tempo della rappresentazione.